La lingua perduta dell’amore

Editore Franco Angeli, 2023

Quarta di copertina

la lingua perduta dell'amore copertinaSecondo l’attuale ricerca antropologica, le donne sono state fondamentali perché la specie umana potesse evolvere. Eppure hanno subito un processo storico di degradazione che le ha subordinate al maschio, facendole sentire inferiori. Perché allora, pur sviluppando gravi sofferenze psichiche, si sono adattate a questa umiliante condizione? Perché i loro tentativi di emanciparsi e di inventare nuovi modi di esistere e di amare non sempre sono andati a buon fine? E soprattutto, nella situazione psicologica attuale, è ancora possibile l’esistenza dell’amore?  

Con questo libro l’autore mira a rispondere a queste domande, spiegando il processo storico e psicologico che ha frustrato i desideri delle donne derubandole delle loro migliori qualità.

Attraverso un’ampia casistica di storie di donne altamente sensibili, attraverso i loro drammi e le loro sofferenze, l’autore ci introduce a un metodo di comprensione dei fatti umani che non solo consente la cura dei disturbi affettivi, ma rilancia la possibilità che l’amore fra uomini e donne, nonostante tutto, sia ancora possibile.

LA LINGUA PERDUTA DELL’AMORE

Il nuovo libro di Nicola Ghezzani 

Le donne, nella loro plurimillenaria interazione coi neonati, hanno creato il linguaggio umano, la base della civiltà. Attraverso di loro si è espressa la cultura dell’accudimento e dell’empatia, che ha generato i primi gruppi umani basati sull’armonia sociale e sulla solidarietà. Per millenni, il culto religioso della Dea ha dato alla donna un ruolo di eccellenza in tutte le società umane documentate. 

Le basi elementari della società umana sono state dunque costruite dalla donna e intorno alle idee di maternità, empatia, cura, solidarietà.

Come è accaduto allora che le donne abbiano perso tutti gli antichi privilegi e siano state ridotte ad esistere come “ombra dell’uomo”? Come è accaduto che abbiano interiorizzato codici mentali che le hanno fatte sentire inferiori, dipendenti, insussistenti in se stesse e bisognose del “polso fermo” del maschio?

In questo nuovo libro, LA LINGUA PERDUTA DELL’AMORE, Nicola Ghezzani indaga questo mistero con gli strumenti della paleontologia, dell’evoluzionismo e soprattutto della psicopatologia.

Nella sofferenza femminile moderna e attraverso la psicoterapia è oggi possibile intravedere le origini e le cause della minorazione psicologica e morale della donna. Attraverso le storie cliniche, il libro illumina la sofferenza femminile e il danno inferto non solo alle donne, ma anche agli uomini più sensibili, quindi all’intera civiltà umana.